ANNO 14 n° 118
Spunto di vista, Disturbi sessuali femminili: per qualcuno ancora un tabù
>>>> di Elisabetta Zamparini <<<<
24/10/2014 - 02:01

di Elisabetta Zamparini

VITERBO - ''Il semplice fatto che individuiamo e trattiamo i problemi orgasmici delle donne è, in parte, un incidente culturale'', Heiman.

La sessualità della donna, nell’evoluzione storica, è stata sempre fonte di dibattito, alternata da forte censura o particolare enfasi secondo il momento culturale che si prende in considerazione.

Oggi si parla molto di sessualità, dai giornali e dalla tv riceviamo migliaia d’informazioni, molte delle quali incarnano il ruolo sessuale perfetto.

Ma come ci comportiamo quando ci troviamo ad avere a che fare con i problemi della sfera sessuale?

Forse per una donna è più semplice provare a far credere che vada tutto bene rispetto agli uomini, ma il desiderio sessuale nasce spontaneamente e più si cerca di controllarlo maggiori saranno le probabilità di ottenere l’effetto opposto.

Diversi studi dimostrano come queste problematiche siano una seria minaccia alla salute della donna, con forti implicazioni sulla qualità della vita e sulla soddisfazione sessuale.

La ricerca ha dimostrato che le cause organiche rappresentano solo un numero limitato di casi, l’origine prevalentemente psicologica è la motivazione più frequente nelle disfunzioni sessuali femminili.

Come gli uomini, anche le donne possono soffrire di disturbi del desiderio, dell’eccitazione, dell’orgasmo e da dolore sessuale. Fastidiose e imbarazzanti difficoltà che negli anni passati erano racchiuse nella definizione peggiorativa e svalutativa di “donna frigida”.

I fattori che possono contribuire allo sviluppo di queste problematiche sono molti: la paura che non ci si possa fidare delle altre persone, l’ansia e il timore di lasciarsi andare, il sentimento d’incompetenza o la paura di non essere in grado di interpretare al meglio il proprio ruolo sessuale. Dietro al calo del desiderio si può nascondere anche la non accettazione del proprio corpo o storie di abuso o di molestie. 

La capacità di avere orgasmi è ritenuta da molte donne un segno di maturità e competenza sessuale. L'incapacità di raggiungere l'orgasmo, invece, è considerata come la conferma dell’inadeguatezza.

Questo può portare a provare tristezza, angoscia, depressione, frustrazione e senso di colpa. Spesso questi sentimenti si sviluppano all’interno della relazione e sfociano poi nella sfera sessuale, quindi racchiudere tutto nella definizione di disturbo sessuale femminile sarebbe riduttivo e porterebbe a sottovalutare molti fattori della relazione stessa, che viene a sua volta influenzata dalla sessualità.

Uno specialista potrà aiutare a risolvere il problema, favorendo un maggior contatto tra mente e corpo, tra pensieri ed emozioni profonde e stimolando una propria armonia. 

Se desiderate approfondire questo o altri argomenti ecco la mail a cui scrivere per suggerire i nuovi articoli della rubrica: elisabetta.zamparini@gmail.com.

 

 

 

 

 





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